“RALLEGRATI, PIENA DI GRAZIA”
Il “saluto” che ha cambiato la storia
Per avere le immagini di queste opere artistiche, basterebbe un libro di storia dell'arte; ma la particolarità di questa collezione deriva dal “mezzo” utilizzato per comporla: cartoline illustrate.
Cartoline che parenti ed amici, conoscendo la passione del collezionista verso le opere legate alla “Annunciazione”, gli hanno inviato da chiese, biblioteche o musei visitati.
(Tutte le cartoline esposte fanno parte della collezione AMODIO)
Abbiamo utilizzato parte di questa vasta collezione suddividendola per nazioni e aggiungendo alcuni note riguardanti gli autori e le località in cui tali opere sono esposte.
Come "leggere" le rappresentazioni:
Tipicamente vi sono rappresentati Maria e l'angelo alle due estremità dello spazio della rappresentazione, rivolti l'uno verso l'altro. L'angelo può essere ancora in volo, o appena atterrato, oppure essere davanti a Maria, o inginocchiato. Tipico è l'attributo del giglio bianco, simbolo di purezza verginale, portato a Maria. Talvolta sono rappresentate anche le parole dell'Ave Maria, come lettere che gli escono dalla bocca o come cartiglio scritto che l'angelo regge in mano.
Maria è spesso rappresentata seduta, magari interrotta dalla lettura, talvolta con le braccia incrociate in senso di accettazione e umiltà, talvolta inginocchiata o in piedi, talvolta mentre si protende verso l'angelo, magari a raccogliere il giglio che le viene porto, simboleggiando quindi ancora l'accettazione.
Spesso viene rappresentata alle spalle di Maria la sua stanza da letto, magari visibile da una porta socchiusa: le lenzuola sono sempre ben tese e tutto è in ordine, a simboleggiare la purezza virginale delle abitudini di vita della donna. A tale contingenza di vita si può riferire anche la rappresentazione di un piccolo giardino recintato, l'hortus conclusus.
Un ultimo elemento ricorrente, ma non sempre presente è quello della colomba dello Spirito Santo che può irrompere nella stanza, diretta verso Maria, e che simboleggia l'arrivo dello Spirito e quindi il concepimento di Gesù. A volte dietro la colomba sta Dio, che la invia.